Vietato copiare i contenuti (c)Riproduzione Riservata

Si ricomincia a parlare di vita notturna. A giugno riapriranno discoteche - con molte limitazioni - lap dance bar e locali notturni. Qualcuno ha apportato piccoli cambiamenti. Riaprire però richiede tempo per organizzarsi: il governo avrebbe dovuto dire chiaramente che si aspettava la bella stagione così gli imprenditori avrebbero potuto organizzarsi in tempo.

Vita notturna: si riparte. Se il Governo fosse stato capace di pianificare e, soprattutto, di comunicare correttamente e in modo efficace, puntuale ed esaustivo gli imprenditori della nightlife avrebbero potuto organizzarsi in tempo.

E, invece, hanno dovuto tentare strade alternative: trasformare i loro locali notturni in bar pur di poter lavorare (e dar lavoro ai dipendenti) fino alle 23 o dover andare rapidamente alla ricerca di figuranti di sala per i lap dance bar.

Molte ragazze immagine che lavorano nei locali notturni, infatti, provengono dall'Europa dell'Est (Romania, Ungheria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Serbia) e dire loro "domani si ricomincia a lavorare" non significa che potranno essere presenti sul posto di lavoro da subito. Dovranno organizzarsi anche loro.
Anche queste ulteriori difficoltà sono frutto di decisioni discutibili da parte di chi ha gestito la pandemia.




La pandemia ha evidenziato il fortissimo scollamento e la distanza tra chi governa e il Paese reale. Sembra che chi viva di politica non conosca i settori, specie quello privato, e non ne mastichi le dinamiche.

Aperture ai bar e ristoranti con dehors e spazi all'aperto e incertezza sulle riaperture hanno creato grandi differenze tra imprenditori e lavoratori dello stesso settore. E questo poteva e doveva essere evitato.

Per quanto riguarda il nightlife capiamo perfettamente che la speranza di bigotti e pinzocheri sia quella di veder fallire il settore ma sappiamo anche che entro qualche giorno dalla riapertura tutto tornerà come prima: i primi a sapere che non ci sono affatto problemi sono i clienti dei locali che si tengono informati sui social network.

Le discoteche potrebbero riaprire ma con un'altra regola assurda: vietato ballare. Incredibile.

Cari bacchettoni se non vi piace il divertimento potete sempre stare a casa. E non dimenticate di mettere la mascherina anche quando andate a dormire.

Staff

Sostieni Assud

1) Fai una donazione
2) Fai un acquisto su uno degli shop promossi
3) Fai un acquisto su www.harleystiitalia.com
4) Seguici su Facebook



CLICCA E DONA CON PAYPAL



Assud non è finanziato da Governi stranieri e non pubblica notizie di propaganda russa, cinese o di altri Stati.
Riflettiamo sulle notizie che i media ci propongono.

Assud, trattandosi di un blog senza periodicità fissa, non percepisce contributi pubblici e non riceve denaro da lobby.




Leggi anche

Gli animali non si abbandonano. Come si può essere così disumani?

Benessere per tutti. In campagna elettorale tutto è possibile. Manca però un dat

Serie A: nessun pareggio nella prima giornata

Italiano Medio

Educazione sentimentale
insegnata a scuola?
(I genitori non educano
più i figli?)



Cerca

Cerca in Google
 
Cerca in Assud
 

Business online

Denti bianchissimi

Libro Bukowski e il cinema

Nuovo libro su Charles Bukowski

Fuck Hollywood
Bukowski e il cinema

Novità libro su Bukowski

Su MescalPeyoBook.it
            

Il meglio di Ebay.it

Syndication

Tutti i contenuti di Assud.it sono a riproduzione riservata (c).
Si chiede, cortesemente, di non fare copia&incolla.

Ads

Riposare bene

Flash

Foodspring