Espulso marocchino che aveva danneggiato un crocifisso del 1700 custodito dentro la chiesa di San Geremia che si trova nel sestiere Cannaregio di Venezia. 102 espulsi dal gennaio 2015.VENEZIA - Uno dei due marocchini rimpatriati oggi per motivi di sicurezza per decisione del Ministero degli Interni era stato denunciato lo scorso 12 luglio 2016 per avere danneggiato un crocifisso di legno del 1700 custodito nella chiesa di San Geremia nel sestiere Cannaregio.Il giovane, dichiaratosi di fede musulmana, era entrato nella chiesa aveva asserito che nel crocifisso c'era qualcosa di sbagliato, qualcosa che non andava.
Di nascosto aveva superato le protezioni e si era avvicinato alla statua e l'aveva fatta cadere provocando la rottura di un braccio del Cristo.
L'uomo era stato poi fermato dal custode della chiesa aiutato da alcuni turisti inglesi.
Sale a 102 il numero di espulsi ossia di "soggetti evidenziati per radicalizzazione o sostegno ideologico alla jihad" dal gennaio 2015. Dei 102 ben 8 sono Imam di moschee e centri religiosi musulmani.
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