Le plusvalenze non sono un reato e non lo sono mai stato. Le pratica qualunque azienda e qualunque società di calcio. Le plusvalenze, inoltre, si possono fare solo con due "attori" e non soltanto uno per cui perché fosse stata punita solo la Juventus non è mai stato chiarito in tutto e per tutto.
Si sapeva, però, ed era certezza che i 15 punti sottratti in modo ingiusto ai bianconeri sarebbero tornati a casa. E così è stato. Con dispiacere di importanti tifosi interisti e napoletani che esultavano da mesi.
Purtroppo però si tratta di un qualcosa di temporaneo. Il Collegio di Garanzia del Coni ha rimandato la questione alla Corte di Appello Federale che potrà rimodulare la pena, confermarla o non far nulla. Il -15, insomma, è sempre dietro l'angolo.
E molti tifosi sui social network, dopo la puntata di Report sulle intercettazioni nel mondo del calcio, pensa che ci sia sempre qualcuno che abbia interesse a colpire la Vecchia Signora.
Dall'ambiente Juventus, comunque, si dicono fiduciosi che i 15 punti possano rimanere assegnati alla Juventus come sarebbe giusto: del resto sono stati guadagnati sul campo.
Il Collegio di Garanzia ha 30 giorni per pubblicare le motivazioni. Dopo la CAF avrà 15 giorni per sentenziare di nuovo, eventualmente, contro la Juventus e penalizzarla ancora.
Il Chief Financial Officer della Juventus, Calvo, ha detto che la Juventus non patteggerà in alcun modo.
Lo stile Juventus, è notorio, è quello del rispetto delle regole. Una società come la Juventus, che è una multinazionale (non una piccola società), non cade su quisquilie come queste.
I continui attacchi alla Juventus, ormai da circa 20 anni, hanno spinto moltissimi tifosi a non fidarsi più e a non credere più a queste inchieste. Le intercettazioni, la famosa chiavetta usb di Moggi, ha contribuito a svelare un mondo di interessi, di amicizie, di favori che poco hanno a che fare con lo "sport" mentre, ad essere sotto attacco, è sempre stata la Juventus.
La Juventus adesso, per il momento (fino al prossimo processo farsa e alla prossima "sentenza" poi ritirata ma che ne preannuncia un'altra), è terza in classifica.
Napoli in testa con 74 punti, Lazio seconda con 61 punti e Juventus terza con 59 punti.
Il valzer delle sentenze, però, potrebbe minare la fiducia dei tifosi in modo irreparabile.
Chi amministra la Giustizia deve essere credibile.
Staff
Sostieni Assud
1) Fai una donazione
2) Fai un acquisto su uno degli shop promossi
3) Fai un acquisto su www.harleystiitalia.com
4) Seguici su Facebook
CLICCA E DONA CON PAYPAL