Attentato ad un mercatino di Natale a Berlino. 12 morti e 48 feriti. Si cerca una ragazza italiana. La polizia non conferma la matrice terroristica. Il pachistano fermato è stato rilasciato. (Aggiornato)
Fidel Castro, leader maximo di Cuba, è morto a 90 anni lo scorso 25 novembre 2016. Era al potere dal 1959. L'uomo che ha incarnato l'ideale della rivoluzione. "Hasta la victoria siempre. Patria o muerte!".
I grandi giornali italiani non ne parlano ma quello che sta accadendo negli Stati Uniti, dopo l'elezione di Trump, è orribile. Non sono le proteste di strada la notizia (ciò che la stampa italiana racconta) ma il modo repentino in cui comportamenti razzisti e fascisti si stanno diffondendo.
Donald Trump, il magnate americano, è stato eletto 45° Presidente degli Stati Uniti d'America. Batte Hillary Clinton e succede a Barack Obama. Bisogna dire che i sondaggi sono stati in massima parte sbagliati.
L'Isis sempre più in difficoltà continua a compiere omicidi efferati in Francia nel tentativo di scatenare la reazione di Hollande e dei paesi occidentali. E dietro ciò c'è una strategia precisa.
Attentato ad Ansbach in Germania. L'unico a morire è l'attentatore che, secondo gli inquirenti, non voleva farsi esplodere. Rimangono ferite 15 persone di 4 sono gravi.
Rimpatriare nei loro paesi tutti gli stranieri che hanno compiuto o compiono reati in Italia. Chi ha avuto condanne torni al suo Paese a compiere reati.
Dimostriamo le radici Cristiane dell'Europa! Indossiamo un capo d'abbigliamento con la Croce dei Templari!
Dove comanda la mafia i posti nelle istituzioni vengono tendenzialmente affidati a dei cretini. A degli idioti, termine con cui indichiamo “l’uomo inetto a partecipare alla cosa pubblica”. Ma che vi diventa adatto e prendi anzi a parteciparvi, anche ai livelli più alti, appunto per assecondare le esigenze della mafia. Il cretino farà spontaneamente, spesso in buona fede, ciò di cui la mafia ha bisogno. Di più: lo farà gratis. E se ci sarà da omettere, ometterà. Più in generale: se bisognerà non capire, lui non capirà. Anzi, porterà a sostegno delle azioni od omissioni desiderate dai clan nuove e insospettabili argomentazioni. Talora con un entusiasmo da neofita. Userà parole che i clan, o gli ambienti ad essi vicini, non avrebbero saputo inventare o rendere credibili. È una inettitudine relativa quella di queste persone, nel senso che esse non vedono, o non sanno misurare, sulla base delle loro priorità culturali, il pericolo mafioso. La vera forza della mafia sta fuori dalla mafia.
Giovanni Falcone
Dove comanda la mafia i posti nelle istituzioni vengono tendenzialmente affidati a dei cretini. A degli idioti, termine con cui indichiamo “l’uomo inetto a partecipare alla cosa pubblica”. Ma che vi diventa adatto e prendi anzi a parteciparvi, anche ai livelli più alti, appunto per assecondare le esigenze della mafia. Il cretino farà spontaneamente, spesso in buona fede, ciò di cui la mafia ha bisogno. Di più: lo farà gratis. E se ci sarà da omettere, ometterà. Più in generale: se bisognerà non capire, lui non capirà. Anzi, porterà a sostegno delle azioni od omissioni desiderate dai clan nuove e insospettabili argomentazioni. Talora con un entusiasmo da neofita. Userà parole che i clan, o gli ambienti ad essi vicini, non avrebbero saputo inventare o rendere credibili. È una inettitudine relativa quella di queste persone, nel senso che esse non vedono, o non sanno misurare, sulla base delle loro priorità culturali, il pericolo mafioso. La vera forza della mafia sta fuori dalla mafia.
Giovanni Falcone
Dove comanda la mafia i posti nelle istituzioni vengono tendenzialmente affidati a dei cretini. A degli idioti, termine con cui indichiamo “l’uomo inetto a partecipare alla cosa pubblica”. Ma che vi diventa adatto e prendi anzi a parteciparvi, anche ai livelli più alti, appunto per assecondare le esigenze della mafia. Il cretino farà spontaneamente, spesso in buona fede, ciò di cui la mafia ha bisogno. Di più: lo farà gratis. E se ci sarà da omettere, ometterà. Più in generale: se bisognerà non capire, lui non capirà. Anzi, porterà a sostegno delle azioni od omissioni desiderate dai clan nuove e insospettabili argomentazioni. Talora con un entusiasmo da neofita. Userà parole che i clan, o gli ambienti ad essi vicini, non avrebbero saputo inventare o rendere credibili. È una inettitudine relativa quella di queste persone, nel senso che esse non vedono, o non sanno misurare, sulla base delle loro priorità culturali, il pericolo mafioso. La vera forza della mafia sta fuori dalla mafia.