Juventus: un campionato già disastroso
Tifosi Juventisi imbufaliti. A dir poco. La Juventus di Massimiliano Allegri (forse la sua prima vera Juventus in quanto quella dell'anno scorso era "ereditata" da Antonio Conte) è la Juventus dei record negativi e dei record positivi delle altre squadre. Mi viene in mente la squadra di Maifredi di qualche anno fa.
La squadra di Allegri, complice un mercato di agosto che ha impoverito la squadra senza dare un ricambio all'altezza di Tevez, Pirlo e Vidal, non ha ancora gioco, non ha schemi, non ha geometrie. Ricorda - simpaticamente - la Longobarda di Oronzo Canà (nel film "L'allenatore nel pallone" in cui il mister metteva in atto lo schema 5-5-5).
E di schemi, Allegri, ne ha provati tanti senza, a quanto pare, individuarne uno di base utile per tutte le partite. E' una idea comune tra i tifosi.
E così la Vecchia Signora ha perso in casa (incredibile!) alla prima di campionato contro l'Udinese (record della squadra - l'Udinese - che ha perso tutte le altre fino al momento in cui scrivo questo articolo). Ha pareggiato in casa con il Frosinone (1° punto in serie A, record) e con il Chievo. La Juventus ha perso contro la Roma e il Napoli. Unica nota positiva la vittoria contro il Manchester City in Champions League. Vittoria seguita da quella contro il Genoa fuori casa (i genoani si staran mangiando le mani).
Al momento la Juventus propone un pessimo gioco del calcio. Tanto povero di idee quanto privo di lampi dei singoli: Pogba non si vede, Dybala è un individualista mentre alla Juve serve il gioco di squadra, corale. L'infermeria è sempre piena e forse qualcosa nella preparazione atletica non va bene.
Uniche note positive sono Cuadrado (che purtroppo viene impiegato spesso in posizioni diverse dalla sua) e Morata (che non riceve abbastanza rifornimenti dai reparti dietro di lui per poter essere incisivo).
I tifosi juventini, dopo 4 anni di vittorie, si aspettavano una squadra all'altezza e non una caduta nel baratro assoluto della mediocrità. Basta leggere i commenti sulla pagina Facebook della Juventus come molti tifosi considerino responsabile l'allenatore: tantissimi, infatti, ne chiedono l'esonero. Troppi schemi, poche idee e confuse, scelte discutibili nella rosa che scende in campo: sono queste "le colpe" che i tifosi addebitano al mister.
La società non sembra interessata a cambiare. Segno che sarà un anno difficile e lungo. E' ovvio che la vera Juventus - si spera - non è quella che abbiamo dovuto vedere fino ad ora. Bisognerà capire di quanto tempo Allegri avrà ancora bisogno e quanto la società sia disposta a concederne.
Il disastro è ormai compiuto. Recuperare sarà molto probabilmente impossibile.
La gioia dei tifosi delle altre squadre? Bah. Perché parlare di loro? Potrò capire - abituato a vincere - la gioia di quelli della squadra che vincerà il campionato a fine stagione. Quelli che gioiscono delle disavventure altrui, e la cui squadra non vince lo scudetto, sono - e saranno ancora - solamente dei perdenti.
Personalmente ho già deciso di non seguire più le partite.
Il calcio mi interessa molto poco e se i risultati sono questi posso benissimo farne a meno.
Non sono mai stato un ultras.
G.B.F.