Concerto record a Modena di Vasco Rossi. Oltre 220.000 spettatori che hanno assistito al concerto evento per i 40 anni di carriera del Komandante lo scorso 1 luglio 2017. 10 canzoni per ogni decennio per una serata indimenticabile.
Una sola grande emozione quella che hanno provato gli oltre 220.000 spettatori dal vivo, e alcuni milioni di persone tra televisione e cinema, per il concerto record di Vasco Rossi.
Tantissime canzoni per raccontare e celebrare i 40 anni di carriera del Komandante Blasco.
Un artista, uno dei pochi, che annovera tra i suoi fan ragazzi, i loro padri e i loro nonni. Un cantante che con la semplicità delle sue parole ha saputo raccontare emozioni che sono comuni a tutti e in cui tutti, almeno una volta, si sono rispecchiati e riconosciuti.
La forza di Vasco Rossi, infatti, è la sua semplicità. Una persona che sembra di conoscere da sempre anche se con lui non si è mai parlato dal vivo neanche per un secondo.
Già, perché Vasco, a modo suo, si è sempre messo a nudo: è stato un libro aperto che milioni di persone hanno potuto leggere.
Un concerto, il suo, che rimarrà nella storia per il numero di spettattori entrati al Modena Park: più di 220.000. Indimenticabile, grandioso.
Questa volta, forse un po' più di altre, si è avvertita la presenza dell'ex chitarrista Massimo Riva, morto nel 1999, cui Vasco ha dedicato "Canzone". Riva è anche da ricordare, anche se non firmate ufficialmente, per la sua collaborazione in "Alba Chiara", "Vivere", "Voglio andare al mare", "Stupendo", "Non mi va", "Un gran bel film" e altre. In fondo si tratta di alcune delle canzoni più belle interpretate da Vasco Rossi.
Meno apprezzabile, ma non da buttar via, la performance tv RAI di Paolo Bonolis ma, del resto, non tutto il concerto probabilmente poteva essere trasmesso in chiaro. Gli aneddoti e le storie raccontate da Bonolis, in fondo, hanno dato completezza all'evento e al personaggio Vasco. Bisogna anche saper ascoltare.
Certo quando Bonolis cerca di innalzare Vasco a dignità letteraria, paragonandolo a Simenon, qualcuno sarà stato poco d'accordo.
Vasco è un cantante che colpisce l'anima delle persone ma non è un raffinato poeta o uno scrittore dallo slancio letterario come Charles Bukowski.
Staff
Foto: un fotogramma del concerto