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Con la morte di Alvaro Vitali, il cinema italiano perde uno dei suoi volti più riconoscibili, simbolo di un certo tipo di comicità popolare che ha segnato un’epoca. Il cinema italiano ad un certo punto lo ha snobbato ma lui era famoso anche all'estero.

Nota del redattore: di Alvaro Vitali ho scritto molto, come di Lino Banfi (una coppia grandissima, perfetta quella di Vitali e Banfi). Quando ancora in Italia - alla fine degli anni '90 del secolo scorso nessuno si interessava alla Commedia Sexy all'Italiana (che da lì a poco sarebbe stata riscoperta) io scrivevo recensioni di quei film leggeri ma gustosi e divertenti che mettevano alla berlina i vizietti borghesi e piccolo borghesi. Vitali, come Banfi, è stato e rimarrà interprete di una parte della storia d'Italia di cui il cinema è sempre specchio. Come lo era Fantozzi, con un linguaggio e scelte stilistiche differenti, anche il cinema di Pierino ha raccontato un po' della nostra storia solo che - diciamo - è guardata dal buco della serratura. E chi lo sa se prima di prendere la porta per l'ultima volta il grande Alvaro abbia detto: "col fischio o senza?".

Nato a Roma nel 1950, Alvaro Vitali lavorava come elettricista prima di essere notato da Federico Fellini, che vide in lui un volto perfetto per i suoi personaggi “veri”, pieni di umanità. Partecipò così a Satyricon (1969), I clowns (1970), Roma (1972) e Amarcord (1973), lasciando un segno anche in ruoli minori. Fellini, si sa, aveva un occhio per i volti: in Vitali trovò quel misto di romanità, tenerezza e follia comica che avrebbe definito tutta la sua carriera.

Vitali è morto il 24 giugno 2025 a causa di una broncopolmonite recidiva.

L’epoca d’oro: Pierino e la commedia sexy all’italiana

Negli anni ’80, Vitali esplode al cinema come protagonista assoluto della commedia erotica popolare, diventando un’icona nazionale grazie al personaggio di Pierino. Film come Pierino contro tutti (1981), Pierino colpisce ancora (1982) e Pierino medico della Saub (1981) furono tra i maggiori incassi del periodo, amatissimi dal pubblico e trasmessi a ripetizione in TV.

Il suo stile – basato su battute sconce, smorfie, linguacce e gag demenziali – conquistò milioni di spettatori. Accanto a lui, attrici come Gloria Guida, Nadia Cassini, Carmen Russo, e colleghi come Lino Banfi, contribuivano a quel mix di comicità spinta e satira sociale che oggi è oggetto di riscoperta (e talvolta di rivalutazione).




La fama oltre i confini: Jaimito, il monello globale

Mentre in Italia era già celebre, all’estero Vitali divenne una vera e propria star, soprattutto in Spagna e in America Latina, dove Pierino fu ribattezzato Jaimito. Il suo umorismo fisico e grottesco, basato su situazioni scolastiche e parodie dell’autorità, trovò terreno fertile in Paesi culturalmente affini al nostro.

In Spagna e in Argentina, le sue pellicole furono trasmesse per anni in TV, e ancora oggi molti spettatori lo ricordano come una figura familiare. Era una comicità universale, che superava la lingua: bastava guardarlo per ridere.


La transizione in TV: “Striscia la notizia” e nuovi pubblici

Negli anni ’90 e 2000, con la crisi del cinema comico popolare, Vitali cercò nuove strade. Il passaggio più significativo fu la sua partecipazione a "Striscia la notizia", il tg satirico di Antonio Ricci, dove interpretò diversi personaggi e rubriche.

Grazie a Striscia, Vitali tornò a farsi conoscere anche da un pubblico più giovane, mantenendo viva la sua popolarità in un contesto completamente diverso. Lo sketch breve e televisivo si adattava perfettamente al suo stile visivo e alla sua mimica esuberante.




Negli ultimi anni, Alvaro Vitali ha lavorato tra teatro, TV e ospitate varie. Apparve anche in Gallo Cedrone (1998) di Carlo Verdone, in un piccolo ruolo che fu letto da molti come un omaggio. Nonostante le difficoltà economiche e la sensazione di essere stato dimenticato dal cinema “serio”, Vitali non ha mai rinnegato i suoi film, né il suo personaggio. Era orgoglioso di aver fatto ridere milioni di persone.

Oggi, Alvaro Vitali resta una figura familiare a chiunque sia cresciuto tra anni '80 e '90. Le sue battute, i suoi tormentoni, le sue espressioni sono parte della memoria collettiva. I suoi film continuano a essere trasmessi, soprattutto all’estero, e la sua comicità – per quanto spesso giudicata “bassa” – ha lasciato un segno profondo.

Era l’anti-divo per eccellenza, un comico “di pancia”, capace di entrare nelle case senza filtri. E per questo, resterà indimenticato.





Filmografia e attiività di Alvaro Vitali

Anni '60 – Gli esordi con Fellini

  • Satyricon (1969) – Federico Fellini


Anni '70 – La gavetta e le prime commedie

  • I clowns (1970) – Federico Fellini

  • Roma (1972) – Federico Fellini

  • Amarcord (1973) – Federico Fellini

  • La poliziotta (1974) – Steno

  • La liceale (1975) – Michele Massimo Tarantini

  • La professoressa di scienze naturali (1976) – Michele Massimo Tarantini

  • La dottoressa del distretto militare (1976) – Nando Cicero

  • La soldatessa alla visita militare (1977) – Nando Cicero

  • L’insegnante va in collegio (1978) – Mariano Laurenti

  • La liceale nella classe dei ripetenti (1978) – Mariano Laurenti


Anni '80 – Il successo di Pierino e della commedia sexy

  • Pierino contro tutti (1981) – Marino Girolami

  • Pierino colpisce ancora (1982) – Marino Girolami

  • Pierino medico della Saub (1981) – Nando Cicero

  • La dottoressa preferisce i marinai (1981) – Michele Massimo Tarantini

  • La poliziotta a New York (1981) – Bruno Corbucci

  • Pierino la peste alla riscossa! (1982) – Umberto Lenzi

  • Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento (1983) – Nando Cicero

  • La vergine, il toro e il capricorno (1985) – Luigi Russo


Anni '90 – Declino della commedia popolare

  • Gialloparma (1999) – Alberto Bevilacqua


Anni 2000 – Omaggi e piccole apparizioni

  • Gallo Cedrone (1998) – Carlo Verdone

  • Parentesi tonde (2006) – Michele Lunella

  • Il nascondiglio (2007) – Stefano Calvagna


TV e teatro (selezione)

  • Striscia la notizia (anni '90-2000) – Programma TV satirico di Antonio Ricci

  • Veline (ospitate, 2000s)

  • Tour teatrali con spettacoli comici ispirati al personaggio di Pierino



Staff



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