Lo scenario è chiaro. Il Presidente della Camera Fico ha ricevuto il mandato esplorativo (e non poteva essere altrimenti) per verificare se esista una maggioranza intorno a un nuovo Presidente del Consiglio che non sia, dalle parole di Matteo Renzi, Giuseppe Conte.
Dato per scontato che non dovrebbe esserci un Conte ter (salvo che Renzi non diventi anche lui un "costruttore") allora Fico cercherà un nome che possa andare bene a tutti.
Se non lo troverà nel giro di un paio di giorni l'unica soluzione è un governo istituzionale che porti velocemente l'Italia al voto. E sarebbe, dopo due governi contrari e opposti (M5S-Lega e M5S-PD, sic!), la soluzione migliore.
Il tentativo di Fico sembra comunque più una forma di galanteria istituzionale. Potrebbe persino essere lo stesso Fico il prossimo Presidente del Consiglio.
Dare il voto agli italiani dissiperebbe ogni dubbio su chi debba governare questo Paese.
Da riconoscere, piaccia o no, il coraggio politico di Matteo Renzi e la sua capacità politica. Al di là delle idee, che si sia vicini o no al suo modo di fare, sembra essere uno dei pochi politici di spessore in Parlamento. Piaccia oppure no, Renzi sa fare politica ed ha esperienza pluriennale a differenza di tanti esponenti dei 5 Stelle che non hanno neppure mai lavorato.
La speranza di milioni di italiani, specie di autonomi, professionisti, partite Iva, proprietari di locali come bar e ristoranti e locali notturni, lavoratori dello spettacolo e di tanti italiani, è quella di andare a votare. Dopo mesi in cui sono stati dimenticati sarebbe opportuno ridare loro voce e diritto di parola: con il voto.
Attendiamo, dunque, l'esito delle consultazioni del Presidente Fico.
L'esito appare scontato ma in Italia non si sa mai cosa possa accadere.
Staff