La Juvenuts dà ancora lezioni, stavolta di tattica e strategia, al Barcellona dello spavaldo Luis Enrique. Al Camp Nou finisce 0-0 con i bianconeri che passano alle semifinali mentre i catalani chiudono in lacrime. Nel sorteggio per le semifinali la Juventus pesca il Monaco. Derby spagnolo nell'altra partita.
Champions League. La Juventus va in semifinale insieme a Monaco, Atletico Madrid e Real Madrid ed è riconosciuta da tutti come la squadra da battere.
I bianconeri hanno eliminato nei Quarti di finale niente poco di meno che il Barcellona in virtù di un netto 3 a 0 maturato allo Stadium e di un buon pareggio al Camp Nou (terza volta in cui il Barça non segna in casa).
Agli antijuventini, dunque, non rimane che rosicare e rovinarsi il fegato. Neanche il Barcellona, che tifavano in modo assolutamente antisportivo, non è riuscito a dar loro un po' di felicità. Fanno da immagine per tutti loro le lacrime di Neymar a fine partita.
E così, adesso, gli antisportivi italiani - quelli che non sanno neanche cosa significhi tifare davvero - si troveranno a dover cercare un'altra squadra del cuore da supportare, anche se momentaneamente, nella speranza che possa eliminare i bianconeri.
Una speranza che è qualcosa di ridicolo in quanto le loro squadre del cuore non hanno raggiunto i traguardi della Juventus. Si tratta, insomma, di pura invidia e gelosia. Tanto da raccontare una partita tra Barcellona e Juventus che, in realtà, non si è mai giocata. Una partita - dicono - fatta di favori arbitrali (in realtà per la Juventus non ce ne sono stati) e di grande dominio blaugrana (le occasioni di goal ci sono state da entrambe le parti). Un po' di onestà intellettuale non è vergogna.
Si sia, però, che la Juventus è la squadra che da 5 anni (molto probabilmente 6) vince lo scudetto. In tre anni gioca due volte le semifinali di Champions. La Juventus ha vinto la Coppa Italia. Le squadre degli tifosi rosiconi, invece, non hanno vinto niente negli ultimi anni e quando dovevano dimostrare di essere davvero "forti" non l'hanno fatto.
Si sa che al cuore non si comanda per cui lasciamoli rosicare sperando che un giorno possano capire quanto sia importante essere anche sportivi e leali.
Un grande merito, visti i grandi risultati della Juventus, è del Presidente Andrea Agnelli. Lui è il vero artefice di questa grande e invidiata squadra. Speriamo che rimanga in sella il più a lungo possibile e che le dicerie che si leggono in giro non si avverino mai.
Venerdì 21 avrà luogo il sorteggio per le semifinali. Vedremo cosa accadrà.
Tre squadre sperano di non trovare la Juventus, la squadra che ha eliminato il Barcellona riportando il calcio italiano nelle posizioni più alte del calcio europeo e mondiale.
G.B.F.
Aggiornamento sorteggi del 21 aprile 2017
SEMIFINALI, ANDATA
Martedì 2 maggio
Real Madrid-Atletico Madrid
Mercoledì 3 maggio
Monaco-Juventus
SEMIFINALI, RITORNO
Martedì 9 maggio
Juventus-Monaco
Mercoledì 10 maggio
Atletico Madrid-Real Madrid