La Juventus vince la Coppa Italia: la terza consecutiva. Nessuna squadra italiana ci era mai riuscita. La Lazio ci prova ed è sfortunata in un paio di occasioni. Higuain alza già il primo trofeo: prossimo step Scudetto e Champions. Una stagione, la prima alla Juventus, che il Pipita ricorderà per tutta la vita.
Coppa Italia: a sollevare il trofeo è la Juventus che ha battuto la Lazio all'Olimpico con un netto 2 a 0 (12° Dani Alves e 25° Bonucci).
Lazio sfortunata al 6° del primo tempo con Keita che colpisce il palo. Neto determinante al 57° su Immobile.
Higuain ci prova ma non segna. Per lui, primo anno in bianconero, il primo trofeo.
Per la società bianconera è la dodicesima Coppa Italia.
La Juventus vince ancora: contro il tifo contrario, contro certi giornalisti che fanno cronache discutibili, contro certe inchieste che si rivelano infondate.
E così ai tifosi delle altre squadre tocca ancora rosicare. Dopo aver tifato praticamente tutte le squadre che potevano, godendo e festeggiando in rare inutili occasioni, i tifosi avversi alla Juventus devono fare silenzio e subire l'ennesimo trofeo che i bianconeri mettono in bacheca.
Ciò al contrario delle loro squadre del cuore che non vincono qualcosa da anni e anni.
La Juventus è la prima squadra italiana a vincere la Coppa Italia per tre volte di fila (record assoluto). Merito di Allegri e merito di un gruppo di campioni molto affiatato ed affamato di vittorie.
Buona prova della Lazio. Una buona gara. Contro questa Juventus poco poteva fare. Complimenti a Simone Inzaghi: allenatore rivelazione del Campionato. Ha creato una squadra efficace che produce bel gioco. Giocherà per la Coppa Uefa.
I bianconeri, già domenica prossima, potrebbero festeggiare il 6° Scudetto di fila. Il 3 giugno, invece, l'appuntamento più difficile: la finale di Champions League. La seconda finale in 3 anni.
Certo quello del 3 giugno a Cardiff non è un appuntamento facile: la Juventus c'è arrivata eliminando il blasonato Barcellona e il Monaco. Non robetta da nulla. Contro il Real Madrid ci vorrà una grande prestazione e, ovviamente, un arbitraggio un po' migliore di quanto visto finora. Troppo, spesso, infatti alcuni goal realizzati dai giocatori del Real Madrid sono apparsi - a partita conclusa - in fuorigioco. La discriminante, insomma, potrebbe essere proprio l'arbitro.
Staremo a vedere. Complimenti alla Juventus e, come sempre, rosicate gente.
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