L'occasione è stata la conferenza stampa quotidiana che il Governatore Zaia tiene alle 12.30 circa. Ha mostrato l'andamento della malattia e risposto a numerose domande tra le quali quelle del nostro direttore che ha posto, finalmente, l'accento sul settore Entertainment finora dimenticato dai media e da parte della politica.
Migliaia di lavoratori, che sono anche elettori (qualcuno dice pronti a spostare il voto verso chi si interesserà alle loro istanze) che aspettano risposte. Lavoratori impiegati in locali notturni, discoteche, strip bar, lap dance bar, pub in cui si suona musica dal vivo, bar, sale bingo, sale da gioco, dj, band musicali, grafici, comunicatori. Tra impiegati, titolari e indotto c'è chi parla di circa cinquantamila persone impiegate in tutto il Veneto. Forse sono di più.
Il Governatore Zaia si è mostrato interessato alla questione della riapertura dei locali ricordando, inoltre, come anche lui da giovane lavorasse nel settore e di come sia riuscito a pagarsi l'università proprio in virtù di detti lavori.
Il Governatore ha ben chiaro quanti investimenti siano stati compiuti nel settore e quali difficoltà stiano attraversando gli addetti del settore. La riapertura di discoteche e locali notturni, però, non è una decisione che spetta all'amministrazione regionale.
La riapertura sarà decisa dal Governo Nazionale.
E allora il nostro direttore, che non demorde mai e che è abituato a fare domande, ha scritto anche all'ufficio stampa del Premier Conte per porre alcune domande.
Perché migliaia di persone hanno bisogno di chiarezza e di rassicurazioni riguardo il loro futuro.
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